L’Andrologo è un Medico e Chirurgo esperto in patologie dell’Apparato Genitale Maschile. La specializzazione in Urologia prevede lo studio della diagnostica e del trattamento chirurgico delle patologie dell’apparato genitale maschile ma anche qualche professionista specializzato in altre branche mediche, come l’endocrinologia, potrebbe nel suo iter professionale definirsi Andrologo, se si occupa in maniera prevalente di aspetti legati alla sfera andrologica. Quindi quando prenoti una visita Andrologica considera che potresti trovarti di fronte un professionista Medico o anche Chirurgo che deriva da diverse branche specialistiche (Urologia, Endocrinologia, ecc.).

La visita Uro-Andrologica è consigliata per tutti i ragazzi prima o nel momento in cui si inizia ad avere un attività sessuale.  Al fine di intercettare anomalie genitali e prevenire problematiche che in maniera latente potrebbero creare disagi o disturbi nel tempo. Come per le ragazze, dopo il menarca, il ginecologo diventa il punto di riferimento medico per l’apparato genitale, cosi per i ragazzi, avere un andrologo di riferimento può essere una sana abitudine, in particolare da quando non esiste più la ‘visita militare’. Nell’adulto la visita andrologica è solitamente richiesta in caso di comparsa di disturbi della sfera sessuale e dell’erezione.

In corso di visita ci sarà una prima fase conoscitiva, in cui verranno poste una serie di domande riguardo il proprio stato di salute e alle proprie abitudini di vita.   Poi si procederà alla visita fisica che consiste semplicemente nell’ispezione e palpazione dei genitali esterni per escludere infezioni, anomalie, malformazioni, varicocele e se necessaria, in base al quadro sintomatologico, una esplorazione rettale, manovra che permette di valutare la salute della ghiandola prostatica che, anche nel soggetto giovane può andare incontro ad infiammazioni che possono dare luogo a sintomi anche molto fastidiosi. La visita può essere supportata o seguita dalla richiesta di approfondimenti diagnostici quali lo spermiogramma, la spermiocoltura, l’Ecografia scrotale, la Penoscopia.

Sono entrambi esami non invasivi che vengono eseguiti sul liquido seminale (raccolto a domicilio o in stanza ambulatoriale dedicata, mediante masturbazione nel contenitore sterile delle urine). Sono richiesti 3-5 giorni di astinenza. Con lo SPERMIOGRAMMA vengono analizzati i parametri qualitativi e quantitativi del liquido seminali, in questo caso è pertanto INDISPENSABILE che il campione venga analizzato entro 30 minuti dalla raccolta e conservato in condizioni idonee in modo da non alterarne la qualità Con la SPERMIOCOLTURA invece vengono ricercate eventuali infezioni batteriche o virali dell’apparato genito-urinario

È un esame semplice, non invasivo, che può eseguire l’Urologo ma più frequentemente il Dermatologo e che mediante l’utilizzo di strumenti di ingrandimento (da 10 a 400 volte) e soluzioni particolari, serve ad evidenziare lesioni cutanee, di solito indice di infezioni sessualmente trasmissibili, talmente piccole da essere difficilmente rilevabili ad occhio nudo.  È il corrispettivo della vulvoscopia nella donna.

Consigliata a tutti i ragazzi giovani in particolare tra 18 e 40 anni, utilissima nella diagnosi precoce del tumore al testicolo. Si effettua facendo scorrere il testicolo tra il pollice e il medio e indice, in modo da poterne percepire la superficie liscia. In caso si rilevino irregolarità anomale o aumenti di consistenza, è indicata una visita specialistica con eventuale ecografia.

La Torsione Testicolare è un evento che può verificarsi in caso di ipermobilità testicolare. Se il testicolo normalmente ha una mobilità superiore alla norma può torcersi sul suo asse vascolare e impedire il corretto afflusso sanguigno. I Sintomi sono solitamente acuti ed improvvisi ed è utile rivolgersi al Pronto Soccorso:

• Dolore Acuto Nello Scroto
• Dolore Addominale
• Nausea E Vomito
• Gonfiore Del Testicolo
• Posizione Visibilmente Anomala Del Testicolo
• Più raramente Febbre

 La Torsione è più frequente tra i 12 e i 18 Anni, ma può colpire anche neonati, anziani ed adulti. In caso di ripetuti episodi di subtorsione può essere indicata la fissazione testicolare per evitare recidive.

La Fimosi è un restringimento della pelle che copre la punta del pene e che non permette di scoprire completamente il glande.  Il Frenulo o ‘filetto’, sarebbe la piega che unisce ventralmente la punta del glande al prepuzio, quando troppo corta può disturbare l’erezione e andare incontro a lacerazione durante i rapporti sessuali.

Il varicocele è una delle patologie maschili più diffuse nella popolazione giovanile.  Spesso completamente ASINTOMATICO, consiste in una dilatazione anomala delle vene testicolari, che può essere correlabile ad una ridotta qualità della performance degli spermatozoi e quindi ad una possibile alterazione della fertilità maschile.  Questa patologia può essere trattata con un intervento chirurgico o con un trattamento di radiologia interventistica (scleroembolizzazione).  L’Ecocolordoppler dei vasi spermatici è l’esame più importante nella diagnosi di tale problematica.

L’eiaculazione precoce è una condizione determinata dal difficoltoso controllo dell’eiaculazione. Può essere presente sin dai primi rapporti o comparire successivamente. Il primo passo è superare il disagio e parlarne con lo specialista in modo da trovare insieme il trattamento più opportuno per migliorare la propria qualità di vita sessuale e di coppia.

E’ opportuno eseguire un visita UROLOGICA in caso di comparsa di sintomi collegati con l’apparato urinario:

• Coliche Renali (dolori lombari improvvisi che non variano in base alla posizione)
• Ematuria (presenza visiva di sangue nelle urine)
• LUTS (Sintomi del Basso Tratto Urinario) della fase di riempimento (urgenza minzionale, aumentata frequenza diurna o notturna, incontinenza urinaria…) della fase di svuotamento (esitazione, sgocciolamento, sensazione di difficoltoso e incompleto svuotamento vescicale, necessità di attivare l’addome per urinare)
• Bruciori minzionali

L’Urologo è un medico e chirurgo che si occupa di tutte la patologie collegate all’apparato urinario (reni, ureteri, vescica, uretra) sia maschile che femminile, che possono verificarsi in ogni fascia di età.